La strana festa di Mou .
Negli ultimi minuti, quando ormai il trionfo si andava delineando, Josè si è acquietato, ha smesso di dare suggerimenti, si è seduto in panchina, ha cominciato a pregustare il dolcissimo sapore della vendetta, e di una vittoria che è una pietra miliare della sua carriera. E al fischio finale, mentre i giocatori si abbracciavano in mezzo al campo, Josè ha sorriso, in silenzio, senza partecipare alla festa. E lentamente si è avviato verso gli spogliatoi.
Vendetta, tremenda vendetta.
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La Repubblica
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